Il nuovo reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Sant’Anna di Torino è realtà

E’ stato inaugurato oggi il nuovo Reparto diTerapia intensiva, Subintensiva e Patologia Neonataledell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino, alla presenza in rappresentanza della Juventus, del Presidente AndreaAgnelli, del Vicepresidente PavelNedvede del Team Manager della Primavera GianlucaPessotto,oltre che di John e Lavinia Elkann (in qualità di madrina).

Il nuovo reparto, moderno e funzionale, è un progetto dellaFondazione “Crescere Insieme al Sant’Anna”, sostenuta dallaJuventus.Trenta posti, 750 metri quadrati divisi in 4 aree: Terapia Intensiva, Terapia Sub Intensiva e Patologia Neonatale ed Amministrativa. Questi i numeri principali di una struttura efficiente, rassicurante e confortevole, nella quale i genitori potranno stare accanto ai loro piccoli 24 ore su 24 e faranno parte integrante del percorso di cura.

L’ambiente ècolorato,accoglientema anche tecnologicamenteall’avanguardia: è infatti dotato di un impianto fotovoltaico, che renderà il reparto autosufficiente dal punto di vista energetico. Inoltre, la struttura è dotata delle strumentazioni mediche più moderne, dai ventilatori neonatali alle strumentazioni per l’ipotermia e il trattamento dei neonati con gravissime sofferenze neurologiche. Nell’area dedicata alla Terapia Intensiva sono anche presenti due posti – culla, unici in tutto l’ospedale, per patologie gravemente diffusive.

L’inaugurazione di oggi è particolarmente significativa, perché corrisponde aldecimoanniversario dellaFondazioneCrescere Insieme al Sant’Anna”, che si è costituitanel 2005con il capitale raccolto dal Comitato “Crescere insieme al Sant’Anna ONLUS” (ora cessato), ma che esattamente10 anni fa, veniva iscritta nel registro delle persone giuridiche istituito presso la Prefettura di Torino.

Obiettivi della Fondazione, fin dalla sua nascita, sono stati laristrutturazionedelRepartodiTerapiaIntensivaNeonataledel Sant’Anna di Torino e la ricerca e il potenziamento delle strutture nel campo della Neonatologia. In questi dieci anni la Fondazione ha sostenuto il grande progetto e finanziato ricerche, iniziative e acquisti di nuove attrezzature grazie all’aiuto e al supporto di numerose grandi aziende, fra cui ovviamente laJuventus. E i risultati non sono mancati: basti pensare alNido Fisiologico, inaugurato nel 2011, primo passo del grande progetto di ristrutturazione che oggi vede la sua realizzazione e il suo completamento con l’inaugurazione delle aree diTerapia intensiva, Subintensiva e Patologia Neonatale.

Inoltre, la Fondazione sostiene lo studio scientifico nel campo della Neonatologia, promuovendo lo sviluppo di progetti diricercaall’avanguardia, l’istituzione diborsedi ricerca in Neonatologia e l’organizzazione diCongressiInternazionali di Neonatologia Clinica.

Fonte: Juventus.com

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