Verso Juve-Carpi – Spazio a chi ha giocato meno, scalpitano Morata e Zaza

15:20, ALLENAMENTO TERMINATO – La Juventus ha concluso il piano di allenamento odierno. Allegri ha fatto lavorare la squadra sulla tattica con esercizi di circolazione palle e movimenti da provare contro il Carpi. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina, mentre la conferenza stampa di Allegri si terrà sempre domani alle ore 14 presso il Media Center di Vinovo.

13:20, ALLENAMENTO MATTUTINO – La Juventus in mattinata si è allenata a Vinovo per preparare la gara di domenica contro il Carpi. Confermato il 3-5-2. In difesa non dovrebbero esserci cambi a differenza del centrocampo e dell’attacco. Possibile coppia d’attacco formata da Zaza e Morata. In mezzo al campo il dubbio è sempre Lemina e Hernanes.

I Campioni d’Italia della Juventus sono pronti a ricevere l’affetto del loro pubblico dopo la vittoria del quinto Scudetto consecutivo: gli uomini di Massimiliano Allegri domenica alle 12.30 giocheranno infatti allo Juventus Stadium contro il Carpi. Se gli emiliani sono ancora nel vivo della lotta salvezza, i bianconeri che hanno già raggiunto l’obiettivo possono permettersi un turnover abbastanza ampio. Fiorentina Juve 1-2

Allegri è infatti pronto a dare spazio a chi ha avuto meno occasioni di mettersi in mostra e forse mai come questa volta risulta difficile decifrare quelle che potrebbero essere le scelte del tecnico toscano. Una certezza riguarda senza dubbio la coppia d’attacco, con Morata e Zaza che partiranno dal primo minuto. Possibile che venga dato spazio anche a Pereyra, così come ai vari Hernanes e Lemina, mentre sono da valutare le condizioni di Sturaro. Tra i titolari dovrebbero essere invece confermati Pogba, Bonucci, Lichtsteiner e Buffon.

Possibile quindi che si passi al 4-3-1-2, con Buffon tra i pali e Lichtsteiner, Bonucci, Rugani ed Evra a comporre la linea difensiva. A centrocampo tanti dubbi su chi giocherà insieme a Pogba: Hernanes, Lemina, Padoin e Asamoah lottano per due posti. Infine occasione per Pereyra dietro le punte Zaza e Morata.

Alessandro Bazzanella

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