Juve-Lazio e il fattore Stadium: a Torino non si passa

8 settembre 2011: apriva ufficialmente lo Juventus Stadium, nuova casa di una Juventus da poco uscita dal terremoto Calciopoli e non ancora al top come risultati nazionali. 8 settembre 2011: cambia tutto. La nuova Juve di Conte entra nella nuova casa e si crea subito qualcosa di magico. I bianconeri tornano a vincere, dettando legge soprattutto nel nuovo stadio, che diventa un fortino.

NUMERI IMPRESSIONANTI – In questo articolo non vogliamo ricordare tutti i numeri della Juventus da quando lo Stadium è aperto, ci limitiamo alle ultime partite: tra Palermo e Lazio, i bianconeri hanno segnato 7 gol, lasciando a zero il tabellino per gli avversari. L’ultimo gol subito da Buffon, in campionato, a Torino è datato 13 dicembre, gol su rigore di Ilicic in Juventus-Fiorentina, finita poi 3-1. Numeri davvero impressionanti, che fanno capire quanto l’effetto Stadium sia stato importante nelle vittorie bianconere.

DATI JUVE-LAZIO – Anche la Lazio, ieri sera, ha subito la pressione di giocare a Torino: in 90 minuti più recupero, i biancocelesti hanno toccato solo 4 palloni nell’area bianconera e non hanno mai tirato in porta. Da notare c’è che la Lazio arrivava da due vittorie consecutive, nella quale ha segnato in totale 5 gol, subendone zero, è questi dati ci fanno notare quanto abbia giocato bene il reparto difensivo della Vecchia Signora.

IL MURO BARZAGLI – A conferma di ciò, sono arrivate le parole di Barzagli nel post-partita. Ecco cosa ha dichiarato il numero 15: “Non hanno mai tirato in porta e abbiamo gestito nella maniera migliore ogni situazione: siamo cresciuti moltissimo quest’anno, ma siamo l’organico più forte in Italia e la continuità di quello che stiamo facendo ne è la dimostrazione”.

La Juventus si appresta a vincere il quinto scudetto consecutivo, il 34esimo della sua storia e, da 5 anni a questa parte, deve ringraziare anche la sua nuova casa, il bellissimo Juventus Stadium.

Simone Calabrese

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