ReLive Allegri: “Se avessi deciso di andar via, l’avrei detto. Marchisio a settembre già vicino alla squadra. Su Lemina…”

Alla vigilia del match di domani alle 20.45 contro la Lazio, il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza dalla sala stampa dello Juventus Media Center di Vinovo. SpazioJ.it ha riportato live le dichiarazioni dell’allenatore bianconero.

FORZA CLAUDIO – “Ho sentito ieri sera Claudio, era tranquillo, ma il momento è delicato. L’incidente è stato grave, non potrà giocare l’Europeo. Volendo vedere il positivo: con l’estate in mezzo, a settembre potrà essere nuovamente vicino alla squadra”

LEMINA O HERNANES? – “Valuterò oggi, stanno entrambi bene. Lemina domenica ha fatto un’ottima partita, così come Hernanes quando ha giocato”.

FUTURO LEMINA – “Per il calciomercato dell’anno prossimo non ho ancora parlato con la società, perché c’è da completare la stagione. Lemina è cresciuto molto, soprattutto nel ruolo davanti la difesa, ma deve migliorare, soprattutto dal punto di vista tattico. Credo possa diventare un giocatore da Juventus”.

RECORD E NUMERI – “Gli unici numeri che mi interessano sono quelli che mancano alla vittoria matematica dello Scudetto. Ossia 7. Domani partita difficile contro una squadra che nelle ultime due gare non ha subito goal, e che nelle ultime 9 trasferte non ha mai perso. I tre punti di domani potrebbero farci fare un bel passo in avanti verso lo Scudetto. Ma, prima della vittoria matematica, dobbiamo ragionare passo dopo passo”.

AMNESIE DA EVITARE – “In questo momento dobbiamo lavorare di partita in partita, perché dobbiamo migliorare molto e questa squadra deve migliorare molto. Ai successi possiamo arrivarci grazie alle prestazioni. Col Palermo dopo il goal dell’1-0 abbiamo staccato un po’ la spina. Questo tipo di amnesia non devono verificarsi più”.

FUTURO – “Sono stato sempre molto molto chiaro: con la società ci incontreremo al termine della stagione. Non c’è alcun problema, fidatevi. Se avessi deciso di andare via, già l’avrei comunicato alla società e già l’avreste saputo tutti. E’ ovvio che devo parlare con la società per pianificare la stagione prossima, è una cosa normale. Non c’è da mettere solo la firma, quella è l’ultima cosa”.

CAMPIONATO DIFFICILE – “La Juventus al momento ha fatto 3 punti in più rispetto all’anno scorso. Quest’anno abbiamo fatto un cammino importante, ma il Napoli ha fatto altrettanto, altrimenti già avremmo vinto lo Scudetto”.

COPPIA D’ATTACCO – “Morata non ci sarà perché squalificato, ma questa è una cosa che va migliorata. Non possiamo perdere giocatori per un’ammonizione per proteste: è capitato con Zaza la scorsa volta, è capitato a Morata domenica. Sono cose che in questa fase della stagione non possiamo permetterci perché mettono in difficoltà la squadra. Domani avrò solo 3 punte”.

GIOVANI E FUTURO – “Il lavoro fatto dalla società per cambiare e ringiovanire la squadra è stato eccellente. Questa squadra ha un gran futuro. Alle esigenze di mercato penserà la società, muovendosi su linee condivise. L’anno prossimo miglioreremo ancora, anche in Europa”.

PROBABILE FORMAZIONE – “Magari cambierà qualcosa anche in difesa, dipenderà dalle condizioni fisiche dei ragazzi, perché Rugani, Bonucci e Barzagli ultimamente hanno giocato tanto. Possiamo giocare anche a 4”.

PAROLE DI BONUCCI – “La Juventus merita gli applausi? Ora tutti ci stanno facendo i complimenti, ma non abbiamo vinto ancora nulla. I complimenti li prenderemo alla fine”.

CROLLO BARCELLONA – “Nel calcio di scontato non c’è mai niente. Vincere 5 Scudetti consecutivi in Italia è un qualcosa di straordinario, soprattutto dopo l’avvio di stagione che abbiamo avuto. Dopo Shanghai dissi che la situazione attorno alla Juventus non mi piaceva, perché sembrava tutto dovuto, tutto automatico. Il Barcellona è una squadra eccezionale nella rosa, ma nella mente qualcosa è cambiato”.

PEREYRA – “Ieri ha lavorato bene con la squadra, evitando rischi rientrerà in gruppo giovedì per averlo a disposizione domenica contro la Fiorentina”.

POGBA O 100 MILIONI DA SPENDERE? – “Visto che i 100 milioni non li avrò io in mano, meglio tenere Pogba (ride ndr)”.

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