Cavani: “Ci sono diverse squadre che mi seguono, molte cose non dipendono da me…”

Edinson Cavani è il vero sogno di mercato della Juventus e non solo. L’attaccante vive un futuro incerto a Parigi e in estate potrebbe cambiare squadra; Marotta vuole provare il colpo, il popolo bianconero spera di poter vedere “El Matador” con la maglia della Vecchia Signora. Cavani ha rilasciato importanti dichiarazioni a Marca, ecco le sue parole. Quaranta o cinquanta milioni di euro, questo è quanto vogliono gli sceicchi. Si ricordi che a loro il Matador è costato 64 milioni, ma il passare del tempo e il poco impiego costringono al deprezzamento, alla svalutazione parziale. I soldi richiesti rimangono comunque tanti, se si conta che l’ingaggio pattuito già con l’attaccante si aggira attorno ai 5,5 milioni a stagione.

CAPITOLO CHAMPIONS – “A questo livello tutte le partite sono difficili, francamente vedo che il Barcellona è leggermente favorito ma sono tutte squadre forti, il City è del nostro stesso livello. Abbiamo più esperienza dell’anno scorso e si vede nel nostro gioco, siamo un gruppo molto tranquillo, la squadra è unita e può vincere contro chiunque, ci sono altri esempi di squadre che sono riuscite a vincere la Champions, dobbiamo imitarle. Dò molto valore a tutti i titoli che abbiamo vinto, abbiamo grandi giocatori e una squadra unita. Anche se qualcuno non lo pensa, la Ligue 1 è un campionato complicato, non è stato facile vincerla, sticavani-psgamo facendo la storia del Psg.

Non ho problemi a fare anche il lavoro difensivo, con l’Uruguay con il Brasile ad esempio i pericoli venivano da Dani Alves ed io facevo avanti e indietro e davo una mano. Con il club è diverso, si lavora di più, comunque io voglio vincere con la squadra. Al Psg ho una buona media gol, una certa regolarità, vivo per il goal ma la cosa più importante è vincere con la squadra, ultimamente faccio anche un buon numero di gol di testa, mi sembra sia una cosa buona.”

IL FUTURO – “Hanno sempre parlato di questo argomento, da una parte è una cosa buona perchè ci sono squadre che mi seguono, dall’altra non buona perchè sembra che non sono felice e che sono scontento cosa che non è certa. Offerte? Posso solo dire che ho un contratto di due anni con il Psg, voglio rispettarlo, poi nel calcio non si sa mai nulla, molte cose non dipendono da me, tutto dipende da come finisce l’anno e dal movimento del club, da questo dipende se vado via o no, ci sono molte cose che la gente non sa. Il soprannome Matador me lo diedero a Napoli e mi caratterizza, se poi verrò in Spagna non lo so, vedremo. Sono molto contento di quanto mi ha riservato la vita, sono molto tradizionale, la miglior cosa è che la gente mi fermi e mi dica: hai dato tutto per la maglia!”.

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