L’ex Simone Pepe: “La Juventus deve crederci fino in fondo e al novantesimo non deve avere rimpianti”

L’ex esterno della Juventus Simone Pepe, amatissimo dal popolo bianconero, ha parlato ai microfoni di Premium Sport alla vigilia della sfida di Champions League tra la Vecchia Signora e il Bayern Monaco all’Allianz Arena.

SFORTUNA –Ho perso gli anni migliori per gli infortuni. Nel primo anno di Juve me l’ero guadagnata la Champions e non sono riuscito a giocare quasi mai, una sola presenza. Sono contento di aver fatto parte di un gruppo così forte. La Juve ha una mentalità vincente e una squadra fortissima e andrà lì per fare l’impresa. Certo il Bayern è fortissimo, ma in novanta minuti può succedere qualsiasi cosa”.

DAI RAGAZZI – “Tevez e Dybala? Sono straordinari. C’è però Morata che è un giocatore straordinario e lui c’ha portato in finale di Champions. Dybala sta facendo benissimo, ma Morata può sostituirlo alla grande. Io penso che l’aspetto mentale sia fondamentale. Sono partite difficili da giocare perchè Guardiola è un allenatore straordinario. Faceva giocare il Barca in un modo ed è arrivato a Monaco e ha cambiato la loro cultura calcistica. Va dato grande merito a Guardiola, ha una grande consapevolezza di essere un grande allenatore naturalmente avendo grandi giocatori. Se ci fosse stato Chiellini, Allegri avrebbe giocato a tre, con questo vestito la Juve si trova benissimo e Giorgio è fondamentale. Credo che sarà lui quello che mancherà di più, non me ne vogliano Marchisio e Dybala che sono fondamentali e penso che con Hernanes e Morata si possa sopperire alla loro assenza. I tifosi della Juventus me l’hanno sturaro-bayernmonacodimostrato che tengono a me anche quando ero andato lì con il Chievo. Mi fa piacere che un giocatore normale come me possa rimanere nel cuore dei tifosi della Juventus che hanno visto tantissimi grandi giocatori. Sto in una chat in cui ci sono i miei vecchi compagni e li sento sempre. Ieri ho sentito Chiellini che mi diceva degli infortuni e che Mandzukic non era al massimo”.

IL MISTER –Mi piace di Allegri che non si piange mai addosso, è un ottimo esempio. Sa come caricare chi domani andrà in campo. Allegri con noi è sempre stato sorridente. Il lavoro che hanno fatto mettendosi in riga e ritornando a lottare per lo Scudetto è straordinario. A una gara del genere ci si prepara che giochi contro una delle due squadre più forti del mondo e che in novanta minuti può succedere qualsiasi cosa. La Juventus deve crederci fino in fondo e al novantesimo non deve avere rimpianti. Ci devono credere”.

SU BUFFON – “Non c’era bisogno di battere il record di Rossi per accorgersi di Buffon. E’ un grande uomo soprattutto e un grande capitano che ho vissuto per anni. Ci siamo scandalizzati quando non l’abbiamo visto nella lista del Pallone d’oro è fuori dal mondo. Certo finchè c’è Messi bisognerebbe fare un Pallone d’oro per Messi e uno per tutti gli altri e Gigi lo meriterebbe. Vidal anche lo sento spesso, sono felice che dopo aver iniziato così così al Bayern ora si sta affermando. Sono felice è una grande persona. Io ho la sensazione che la Juve può fare qualsiasi cosa ha giocatori importanti, anche se la partita è difficilissima. Mi auguro che succeda qualcosa di bello per la Juve”.

 

 

 

 

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