Juve-Napoli, si pensa già al futuro: calendari a confronto

Da giovedì, con il match Lazio-Verona, è iniziata la 25esima giornata del campionato di Serie A. Il match più importante è sicuramente quello tra Juventus e Napoli, rispettivamente la seconda contro la prima. Un match bellissimo e ricco di fascino, che può indirizzare psicologicamente il titolo in base a chi vince lo scontro diretto, ma che non è decisiva ai fini della classifica. Se, infatti, la Juve dovesse vincere scavalcherebbe i partenopei, andando a +1, se invece dovesse vincere il Napoli sarebbe una mini-fuga, con gli azzurri che volerebbero a +5; con un pareggio il distacco di 2 punti rimarrebbe invariato. Nulla di deciso, dunque. Dopo questa, sfida, infatti, mancheranno ancora 13 partite, quindi ancora 39 punti in palio. Molto lo faranno anche i calendari che le due squadre dovranno affrontarsi.

JUVE, PERICOLO CHAMPIONS E INTER – La Juventus, dopo il Napoli, avrà un calendario abbastanza semplice: Bologna in trasferta, il big match con l’Inter (unica partita che può rientrare nella categoria “difficile”), poi Atalanta, Sassuolo in casa, il “Derby della Mole” con il Torino (che, per adesso, è in pessime condizioni), Empoli, Milan a San Siro, Palermo in casa, Lazio ancora allo Stadium, Fiorentina a Firenze e poi finale in scioltezza con Carpi, Verona e Sampdoria. Qualche insidia c’è, ma la Juventus ha la forza di superare queste ultime 13 partite. L’unico vero “ostacolo” nella corsa allo scudetto potrebbe essere la Champions League: per adesso sono sicuri solo gli Ottavi contro il Bayern Monaco, l’andata a cavallo tra la trasferta di Bologna e il big match con l’Inter, il ritorno tra la partita in casa con il Sassuolo e il Derby col Torino. Partite impegnative, certo, ma che tutti i tifosi bianconeri sperano di vincere per poter andare avanti nel sogno chiamato Europa.

NAPOLI, TANTE TRASFERTE E L’INSIDIA ROMA ALLA FINE –Il Napoli, dal canto suo, ha un calendario non semplice, condito da tante trasferte difficili: dopo la Juve ci sarà la gara casalinga con il Milan, poi complicata trasferta a Firenze, Chievo in casa, Palermo, Genoa, Udinese, Verona, trasferta di San Siro contro l’Inter, Bologna in casa, la difficilissima e, forse decisiva sfida a Roma con la Roma, per poi finire in facilità con Atalanta, Torino e Frosinone. Oltre alle difficili partite di campionato, il Napoli dovrà affrontare anche l’Europa League, anche se Sarri ha dimostrato di voler dar spazio alle seconde linee in Europa.

Calendari non semplicissimi per le due squadre, ma la Juventus potrebbe essere facilitata.

Simone Calabrese

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