Il Bayern aspetta la Juventus, parla Lahm: “Affrontare la Juve sarà complicato, ma siamo favoriti”

E’ già grande l’attesa per il 23 febbraio, data in cui ci sarà l’attesissima sfida tra Juventus e Bayern Monaco. La sfida allo Stadium sarà fondamentale per il cammino europeo della Juventus, che avrà l’occasione per dimostrare di potersela giocare ancora una volta con le più grandi d’Europa. Ad esprimersi in merito al primo del doppio scontro è Philippe Lahm. In esclusiva per www.sc.qa il tedesco si è espresso anche sull’arrivo in panchina di Ancelotti per la prossima stagione.

IL CAMBIO – “Ho avuto grandi coach tedeschi come Hitzfeld, Magath e Heynckes, ma anche internazionali come Van Gaal e Pep Guardiola. Tra qualche mese arriverà Carlo Ancelotti, uno che ha vinto la Champions più volte (3, ndr). Non vedo l’ora di lavorare con lui, ma allo stesso sono felice di avere come allenatore Guardiola perché con lui mi trovo bene. Ci capiamo alla grande ed è divertente giocare per lui. Sono nel calcio da quando ho 6 anni e conosco le “regole”: i giocatori e i tecnici vanno e vengono. Certe scelte e certe decisioni vanno rispettate e accettate. Cercheremo di salutare Pep nel migliore dei modi, di regalargli una stagione con tre titoli. E’ quello che vogliamo, ma sappiamo che sarà complicato centrare il triplete. Il nostro obiettivo è esprimere un bel calcio perché questo ci aiuterà a fine stagione a vincere”.

LA JUVE – “E’ un accoppiamento difficile perché la Juventus ha raggiunto la scorsa finale di Champions League e affrontarla in due partite è complicato. In fase difensiva sono molto organizzati e hanno grandi giocatori che possono fare la differenza. Ciò premesso, credo comunque che il Bayern sia favorito”.

ALTRE BIG – “Le spagnole saranno protagonista e possono vincere. Ho visto il Barcellona spesso e mi ha sempre un’ottima impressione. Sono i campioni in carica e vorranno difendere il titolo. Anche il Real Madrid è forte. Il Psg? Ha una grande squadra, ma vedo le due spagnole superiori”.

Rispetto sì, ma grande consapevolezza dei propri mezzi. Questo trapela dalle parole di Lahm, che sembra dunque pronto alla grande sfida contro la Signora, che saprà come accogliere gli ospiti. Perché dopo una rinascita condita da 10 vittoria consecutive e la finale raggiunta lo scorso anno, i bianconeri sanno meglio di chiunque altro che niente, per loro, è impossibile. E non c’è Bayern che tenga.

Impostazioni privacy