Rugani, il Napoli ci prova ancora

Una ventina di minuti a Carpi per Daniele Rugani, questa l’esperienza più densa vissuta dall’ex Empoli con la maglia della Juventus finora. Dopo l’esperienza in prestito in Toscana, il centrale “buono” ha tentato il salto verso l’alto, arrivando a Torino con aspettative di crescita e di soddisfazioni.

Un inizio tremolante della squadra ha suggerito ad Allegri di rischiare poco, fidandosi di chi avrebbe potuto raddrizzare la situazione nel minor tempo possibile; per Daniele in primis, ma anche ad esempio per Alex Sandro, il momento degli esperimenti è stato rimandato. Sandro, pagato venticinque milioni, ha trovato modo per mostrarsi, anche se Evra continua ad essere la prima scelta; Rugani invece ha aspettato fino all’ultima partita prima del 2015 per poter giocare uno spezzone significativo di partita.

IL FUTURO – Restare alla Juve? L’ipotesi di prestito non è così assurda, ma il club ha più volte mostrato riluttanza all’idea. Il Napoli ci ha provato in estate e lo farà ancora a gennaio, sempre con la formula del prestito di sei mesi. A Daniele conviene? Probabilmente no. Sarri crede molto in Koulibaly ed è stato ripagato da una sua netta crescita, mentre non è in discussione Albiol. Contando che in rosa c’è anche Chiriches, appare difficile che Rugani diventi un punto fisso in Campania. Quindi perchè andar via?

Roberto Moretti

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