Calcio sotto shock: ucciso Peralta, centrocampista dell’Honduras

Il mondo del calcio, oggi, si sveglia sotto shock per la notizia che arriva dall’Honduras: il centrocampista honduregno Arnold Peralta è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel parcheggio di un centro commerciale nella sua città natale, La Ceiba. In un primo momento si è pensato ad una rapina, ipotesi subito esclusa perché Peralta non è stato derubato: tutti gli indizi portano ad una vera e propria esecuzione, con l’omicida che è scappato in moto.

Una notizia che lascia senza parole una nazione colpita in modo pesante dalla piaga delle bande rivali e in cui la maggior parte degli omicidi resta impunito. I dettagli, poi, sono drammatici: Peralta è stato freddato da ben undici colpi in pieno volto, dinamica che fa pensare ad un regolamento di conti. Aveva solo ventisei anni.

Arnold Peralta era da tempo nel giro della nazionale ed era stato appena convocato per la partita di mercoledì prossimo contro Cuba. Dopo un’esperienza ai Rangers di Glasgow, Peralta era stato acquistato dal Club Deportivo Olimpia, squadra del suo paese, che ha l’ha ricordato come “un membro della famiglia olimpista”: il centrocampista era un vero simbolo della squadra.

Alessandro Bazzanella

 

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