Marchisio: “Domenica possono cambiare molte cose in campionato. Pogba e Morata? Serve che si sblocchino”

L’occasione era di quelle importanti, una cena di beneficenza della fondazione ‘Cuori bianconeri’, per sostenere l’iniziativa ‘Crescere con il Sant’Anna’. La Juventus, da anni, è impegnata in prima fila nel sociale e, nel caso particolare, si è attivata per contribuire alla ristrutturazione del reparto di neonatologia e terapia intensiva dell’ospedale torinese. All’evento benefico hanno partecipato diversi rappresentanti della società, tra i quali Pavel Nedved, Gianluca Pessotto, David Trezeguet, Alessandro Birindelli e Claudio Marchisio.

Proprio Marchisio ha parlato ai cronisti presenti: “Quella di domenica è una sfida fondamentale in cui è molto importante vincere: sarà una giornata di campionato in cui possono cambiare molte cose”, riporta il sito ufficiale della Juve. “Ci sono alcuni scontri diretti, qualcosa succederà e quindi dobbiamo essere pronti. Ci stiamo preparando bene: la Fiorentina è un’ottima squadra e merita la posizione in classifica che ha. Dovremo stare molto attenti, anche giocando in casa”.

Piedi a terra, quindi, nonostante il momento positivo: “C’è ancora molto davanti a noi. Abbiamo raggiunto cinque vittorie di fila: il primo passo della continuità è stato fatto, ma sappiamo che dobbiamo ancora farne molti altri”.

Qualcuno s’è detto preoccupato delle poche reti dei centrocampisti, ma Allegri è sereno, così come Marchisio: “Ci sono periodi in cui uno può trovare la via del gol più facilmente di altri: l’importante è la crescita della squadra, non solo in campionato ma anche in Europa, dove abbiamo raggiunto l’obiettivo di superare il girone”.

Il discorso vale anche per Pogba e Morata, che sono stati criticati per le loro prestazioni deludenti: “Sono due ragazzi giovani con un grande talento: normale che le aspettative nei loro confronti siano tante. Ogni giorno però sono sempre pronti ad allenarsi bene per la squadra. La via del gol arriverà, si tratta solo di sbloccarsi la prima volta”.

Domani, a Nyon, la Juventus scoprirà il suo avversario per gli ottavi di Champions League: “Sappiamo che qualsiasi formazione incontreremo sarà ben attrezzata e difficile da giocarci contro”, chiude Marchisio. “Dopo il sorteggio ci sarà molto tempo per parlarne, tuttavia: ora affrontiamo il presente che è quello che conta e si chiama Fiorentina”.

'); }); return; }, add : function(_this){ var _that = jQuery(_this); if (_that.find('p.cpwp-excerpt-text').height()