Allegri: “È mancato il senso di responsabilità. La reprimenda va a tutti, me compreso. Non parlo dell’arbitro”

Max Allegri ha analizzato la cocente sconfitta patita dalla Juventus a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Ecco le sue parole ai microfoni di Mediaset Premium.

“È mancato il senso di responsabilità, unito alla gestione della palla. All’inizio della partita abbiamo fatto dei falli intorno all’area, eravamo nervosi. Non siamo ancora cresciuti come responsabilità nell’affrontare i momenti e le partite. Dobbiamo uscire da questa situazione lavorando e preparando al meglio il derby di sabato, poi la gara in Champions. La reprimenda va a tutti, io per primo, bisogna fare meglio. Con tanti giovani in mezzo al campo si può fare fatica ma non è una scusante per fare falli, poteva capitare di iniziare male ma una partita dura 100 minuti, dobbiamo essere arrabbiati per quanto fatto nel primo tempo?

Marchisio? Quando giochi con dei giovani, perdi in esperienza, soprattutto se non giochi bene e commetti falli, Marchisio e Khedira non li scopriamo ora, ma non è una scusante. Lemina ci dava più copertura e ci poteva aiutare visti i ritmi alti.

Oggi la partita valeva tantissimo. Marchisio aveva un attacco influenzale, a Khedira ho dato un turno di riposo. Attraverso questi primi tempi passa la crescita dei ragazzi, abbiamo perso per una punizione, in certi momenti dovevamo accontentarci del poco che abbiamo fatto, stare fermi e attenti e aspettare, poi avremmo portato la partita dalla nostra parte.

Arbitro? Non parlo di Gervasoni. Ha arbitrato così, non ha visto un rigore all’inizio e la gomitata su Dybala. In questo momento faccio molta fatica a sorridere sugli episodi, pensavo fosse la volta buona ma non è stato così, abbiamo due giorni per stare insieme e preparare il derby.”

Luigi Fontana (@luigifontana24)

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