Khedira e la svolta Juve: più gioco, solidità e possesso palla

Uno dei rientri più importanti della stagione è stato quello di Sami Khedira. Il tedesco è stato fermo ai box per lungo periodo da quando ha subito un infortunio alla coscia sinistra. Il recupero è stato lungo, ma nessuno ha voluto forzarlo per paura di una ricaduta. Da meno di un mese Sami è tornato e lo ha fatto alla grande. Il centrocampista bianconero si è preso la Juve e l’ha plasmata.

Con lui in campo il gioco della squadra di Allegri è cambiato: più precisione, possesso palla e soprattutto solidità. Quella che mancava per svoltare, per mettere fine alle brutte prestazioni e guardare solo avanti. Khedira sarà pure poco appariscente, ma è lui a fare il lavoro sporco. Gioca semplice, è puntuale e soprattutto essenziale. Poche belle giocate, ma tante giocate utili, questo è il suo genio.

E i numeri sono dalla sua parte: con Sami in campo la Juventus non ha mai perso: 3 le vittorie e 2 i pareggi, mentre senza Khedira in campo le sconfitte sono tre. Bisogna ripartire da qui allora, perchè un centrocampo efficace è l’anima di una squadra vincente.

Moira Marchetti 

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