Juve-Atalanta, l’analisi del centrocampo – Pogba ritrovato, promosso tutto il reparto

Juve-Atalanta può essere la partita della svolta. Nel 2-0 contro i bergamaschi, la squadra di Allegri ha vinto e convinto come pochissime volte nel corso della stagione. Una vittoria che passa anche da un centrocampo ritrovato, in particolare nella figura di Pogba. Nonostante il rigore sbagliato, infatti, il processo di crescita del giovane francese prosegue a vista d’occhio: entra in entrambe le azioni dei gol della Juventus, fornendo l’assist per la rete di Dybala e imbeccando di tacco lo stesso argentino per il raddoppio di Mandzukic. In mezzo, tante ottime giocate e una condizione fisica quasi al top. Peccato per il rigore sbagliato, che, per fortuna, è arrivato quando la Juve era già in vantaggio di due reti.

Ritrovato anche Marchisio. Il principino si propone con personalità, gestisce bene il pallone in cabina di regia e sbaglia molto poco in fase di impostazione della manovra. L’intesa con Khedira cresce sempre di più, e non è un caso che le prestazioni della squadra di Allegri stiano migliorando. L’ex centrocampista del Real Madrid comincia a diventare indispensabile per questa Juventus: partita di grande qualità e quantità, con tanti palloni recuperati e pochissimi passaggi sbagliati, oltre ai soliti inserimenti nell’area avversaria. Viene sostituito all’89’ da Sturaro.

La trequarti, invece, viene presidiata da Pereyra, che semina il panico fino all’infortunio muscolare. Allegri è costretto a sostituirlo al 36′ con Asamoah. Il ghanese si posiziona a centrocampo con Marchisio e Khedira, e contribuisce a recuperare palloni, mettendo in mostra una buona condizione fisica. Potrà certamente essere utile ad Allegri in vista dei tanti impegni stagionali.

Alfredo Spedicato (@AlfredSped)

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