Zucchi, i francesi la salvano dal fallimento. Ma Buffon perde venti milioni

Si potrebbe definire un autogol, volendo utilizzare un gergo a lui caro. L’avventura imprenditoriale di Gigi Buffon, numero uno di Juventus e Nazionale, è stato un vero e proprio fiasco: la Zucchi, la sua società, è stata a un passo dal fallimento.

È solo grazie all’intervento del fondo di private equity francese Astrance Capital che il gruppo tessile continuerà a esistere. Astrance acquisirà il controllo di Gb Holding, che detiene il 56% di Zucchi. I francesi, inoltre, hanno concordato un aumento di capitale riservato per 10 milioni di euro.

Buffon, quindi, uscirà di scena. Il portiere bianconero era entrato in Zucchi nel 2010: dal 2% iniziale, è arrivato a controllare l’attuale 56%. È stato, però, un investimento sbagliato: secondo calcoli del Sole 24 ore, infatti, il nazionale italiano ha perso circa 20 milioni di euro, tra aumenti di capitale e acquisti di azioni.

Felice Lanzaro (@FeliceLanzaro)

Impostazioni privacy