Il Siviglia a Torino punta sul fattore K, tra assenze ed infortuni

Giorno di grandi sfide europee, la Champions League torna allo Juventus Stadium e vedrà i padroni di casa opporsi al Siviglia di Unai Emery. Agli andalusi mancano alcune pedine fondamentali come Ever Banega, Fernando Llorente e Vitolo, ma il tecnico spagnolo può contare su una rosa di tutto rispetto.

RISULTATI ALTALENANTI – Al roboante 3 a 0 rifilato in casa al Borussia Moenchengladbach fatto di gioco e spettacolo, non sono seguiti i risultati nella Liga. La prima vittoria in campionato è arrivata il 26 ottobre contro il Rayo Vallecano per 3 a 2, che ha permesso agli andalusi di respirare e uscire dalla zona rossa della classifica. Rispetto a quest’ultimo match, Emery dovrebbe cambiare solo un uomo dall’inizio. Konoplyanka è pronto a prendere il posto di Iborra sulla trequarti. Nonostante poi ci sia il Barcellona che attende al varco il 3 ottobre, gli andalusi verranno a Torino per provare a strappare punti importanti per poter accedere agli ottavi di Champions.

FATTORE K – E proprio in questo momento di certo non entusiasmante fatto di assenze e qualche gol subito di troppo, è proprio Konoplyanka (arrivato in estate dal Dnipro ndr.) ad essere l’uomo chiave in grado di dare la svolta. Senza l’intelligenza tattica di Banega e la velocità di Vitolo, è l’ucraino il giocatore che può tirare fuori la giocata decisiva. Per la prima volta in stagione Emery potrebbe lanciarlo dall’inizio: finora infatti le 7 presenze raccolte sono tutte da subentrato a partita in corso. Dato il momento, il tecnico spagnolo lo proverà dall’inizio.

SOLUZIONI – In porta ci sarà Rico al posto del pararigori Beto infortunato al ginocchio. Davanti a lui la linea a 4 sarà composta da Coke, l’ex Inter Andreolli, Kolodziejczak e Tremoulinas. In mezzo al campo confermati N’Zonzi e Krychowiak. Entrambi fanno della fisicità e del senso tattico la loro arma migliore, ma comunque non disdegnano la giocata ad aprire sulle fasce o alla ricerca della profondità per gli attaccanti. Sull’out di destra ci sarà il capitano Reyes, estremamente tecnico e sempre pronto a colpire con il mancino. Nel mezzo come detto agirà l’ucraino Konoplyanka, mentre a sinistra ci sarà il danese Krohn-Dehli, centrocampista tutto fare molto duttile tatticamente. Davanti infine l’ex Psg Kevin Gameiro, sbloccatosi in Liga proprio nell’ultima contro il Rayo Vallecano. Dalla panchina invece dovrebbe partire Ciro Immobile, pronto a dare il suo contributo a partita in corso, con Emery che può provare il 4-4-2 con entrambi gli attaccanti come fatto contro Levante e Las Palmas.

 

Oscar Toson

 

 

 

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